Alomar Danza RICORDI....IL CERCHIO DEGLI ABBRACCI

Alomar Danza RICORDI....IL CERCHIO DEGLI ABBRACCI

Ponte in Valtellina 25 Aprile ore 21 Teatro Vittoria

categoria: Appuntamenti
pubblicato il Sabato 20 Aprile 2019

GIOVEDI  25 APRILE 2019   alle ore 21 presso il cinema Vittoria di Ponte in Valtellina 
il GRUPPO ALOMAR DANZA Sondrio condotto da Ilaria Negri, presenterà
  ( all’interno della rassegna Ponte in Fiore ) 
 UNA DANZA DAL TITOLO : RICORDI…IL CERCHIO DEGLI ABBRACCI .
Un Progetto di teatro danza -  liberamente tratto dal libro degli abbracci di  E.Galeano. 
 Partecipa Hittiteatro con suoni dal vivo di Pierangelo Pandiscia, voce narrante Vito Taddeo, canto Adriana Puleio
      Rassegna Ponte in fiore - 25 aprile 2019 Ponte in Valtellina
Cinema Teatro Vittoria , ore 21


Ricordi… Il cerchio degli abbracci.. è un progetto in cui immagini, suoni dal vivo, corpi danzanti e voci narranti si intrecciano tra danze lente e azioni sceniche per accompagnare lo spettatore in un viaggio nello spazio e nel tempo.
 
Evocazioni, pensieri, attualità, ricordi, ironia 
Per danzare il fiorire del proprio vivere nel qui e ora.  
Un presente nutrito e radicato nel passato, migranti nel viaggio della vita, un attimo intenso e fugace, luogo di coraggio che offre a ciascuno la possibilità di manifestare la propria specificità straordinaria e coglierne la pienezza, anche attraverso ciò che chiamiamo dolore.
 Inseguendo i frammenti di Eduardo Galeano – a cui si ispira l’intero progetto – che recitano: “Il mondo è fatto cosi... Un mucchio di gente, un mare di fuocherelli… ogni persona brilla di luce propria in mezzo a tutte le altre. Non esistono due fuochi uguali… “  il tempo scenico scorre, tra linguaggi e suoni.
 Il pubblico, attraverso  le danze delle donne del gruppo ALOMARDANZA di Sondrio, si trova immerso in un movimento, dove si alternano al movimento intrecciato alle immagini, la recitazione e i suoni del gruppo HITTITEATRO che dalle pagine di Galeano anima azioni simboliche e frammenti di testo tratti dal Libro degli abbracci dell’autore sudamericano scomparso nel 2010. 
Un atto di riflessione sul coraggio dell’abbraccio come luogo dell’incontro e di accoglienza di tutto ciò che è vivere, un atto di gratitudine alla vita danzato da chi è malato ma si sente vivo e di vita, vuole parlare al mondo e alla comunità in cui vive.  

                   Una produzione www.alomardanza.it    HITTITEATRO

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