Se dovessi racchiudere in poche parole il mio incontro con ALOMAR direi: “prendersi cura”.

L'ho provata su di me quel pomeriggio in cui decisi per la prima volta di andare alla conferenza che si tiene ogni mese, da anni, il mercoledì presso l'Aula Magna dell'Ospedale di Sondrio.

Stavo attraversando un momento critico, per i dolori diffusi e insistenti, ma anche per un forte senso di solitudine dovuto alla mancanza di comprensione e di sostegno ai miei problemi da parte medica.

Ero alla ricerca di spiegazioni, di suggerimenti, ma soprattutto di “cura”, di attenzione.

Dopo la conferenza ho chiesto un semplice opuscolo sull'attività dell'Associazione.....e ho ricevuto molto, molto di più di un opuscolo. 

Mi sono sentita subito “presa in cura”,compresa (com- prendere significa prendere con sé il disagio dell'altro) ed è proprio questa capacità di comprensione, unita alle cure mediche, che rende più potente e duratura qualsiasi terapia.

Non ho potuto fare altro che tornare da loro e non mi sono sbagliata, anzi!

Oggi collaboro anch'io nell'Associazione e ne sono orgogliosa.

Grazie di cuore per la luce che ho visto e rivedo sempre nei vostri occhi attenti al bisogno.

Grazie di cuore per il vostro sorriso....è contagioso, credetemi.

Grazie di cuore..... per il vostro cuore, grSe dovessi racchiudere in poche parole il mio incontro con ALOMAR direi: “prendersi cura”.

L'ho provata su di me quel pomeriggio in cui decisi per la prima volta di andare alla conferenza che si tiene ogni mese, da anni, il mercoledì presso l'Aula Magna dell'Ospedale di Sondrio.

Stavo attraversando un momento critico, per i dolori diffusi e insistenti, ma anche per un forte senso di solitudine dovuto alla mancanza di comprensione e di sostegno ai miei problemi da parte medica.

Ero alla ricerca di spiegazioni, di suggerimenti, ma soprattutto di “cura”, di attenzione.

Dopo la conferenza ho chiesto un semplice opuscolo sull'attività dell'Associazione.....e ho ricevuto molto, molto di più di un opuscolo. 

Mi sono sentita subito “presa in cura”,compresa (com- prendere significa prendere con sé il disagio dell'altro) ed è proprio questa capacità di comprensione, unita alle cure mediche, che rende più potente e duratura qualsiasi terapia.

Non ho potuto fare altro che tornare da loro e non mi sono sbagliata, anzi!

Oggi collaboro anch'io nell'Associazione e ne sono orgogliosa.

Grazie di cuore per la luce che ho visto e rivedo sempre nei vostri occhi attenti al bisogno.

Grazie di cuore per il vostro sorriso....è contagioso, credetemi.

Grazie di cuore..... per il vostro cuore, grande, grande, grande!